Arrivano le tecnoarmi
Di Lana Stellablu


Tecno Armi! Guidate dai satelliti, sono in grado di bloccare i dispositivi elettronici, penetrare i bunker, contare i piani sotterranei prima di esplodere. Sono armi "intelligenti" mortali e devastanti.
Dalla guerra del Golfo ad oggi, in dieci anni di evoluzione tecnologica, gli Stati Uniti hanno a disposizione una nuova macchina da guerra, con la quale in una sola missione possono venire colpiti sino a 80 diversi bersagli.
Dopo l'11 settembre, l'amministrazione Usa ha destinato 30 miliardi di euro al bilancio della Difesa.
Oggi le armi a disposizione di Bush sono per oltre l'80% "intelligenti". Durante la campagna del Kuwait le armi intelligenti erano appena il 7% della disponibilità totale.
Oltre al perfezionamento dei bombardieri si è lavorato sul miglioramento del ciclo decisionale… quella che potremmo definire burocrazia. L'esercito ha a disposizione una rete internet da cui i dati di input e output sono a disposizione in tempo reale.
Le immagini che provengono dai satelliti possono essere elaborate attraverso i computer palmari, ed è quello che fanno gli uomini delle forze speciali, in questo modo possono individuare gli obiettivi e trasmettere le coordinate ai bombardieri e agli elicotteri d'attacco.
Gli Ah-64D Longbow, ad esempio, sono in grado di individuare in qualche millesimo di secondo ben 128 obiettivi, stabilendo quali tra essi sono i 16 più pericolosi, le coordinate vengono trasmesse ad altrettanti missili che possono essere lanciati in sequenza su target diversi.

Di diversa natura sono invece le armi "a energia diretta", come i cannoni laser antimissile.
Sebbene Washington non ne ammette l'esistenza vi sono anche le bombe a impulso di energia magnetica, su cui però vi è il più assoluto top secret.

Joint Direct Attack Munition.

Gli armamenti più rivoluzionari sono forse le bombe JDAM. Il cuore di queste bombe è un ricevitore satellitare GPS che le guida sull'obbiettivo. Il margine di errore è di tre metri.
Le JDAM:

GBU-32 JDAM
Peso 950 kg
Lunghezza 3 metri
Esplosivo 430 kg
Costo 24.000 euro
Sono utilizzabili dai B-2 e da tutti i caccia della Marina e dell'Aeronautica americana.

CBU-87 Bomba a grappolo
Peso 430 kg
Lunghezza 2,33 metri
Esplosivo 202 bombette a effetto combinato con un diametro di 6 cm e lunghe 20
Costo 13.900 euro
L'interni è caricato con granate a frammentazione, e con filamenti di grafite. Dopo che vengono lanciate si aprono sopra l'obiettivo disperdendo il carico su un'area di quasi 800 mq.

GBU-28 Bomba antibunker
Peso 2 t
Lunghezza 3,88 metri
Esplosivo 286 kg
Costo 145.600 euro
Si tratta di un missile a guida laser, sviluppato durante la Guerra del Golfo. Può penetrare sino a 6 metri di cemento armato grazie alla testa composta di uranio impoverito.Oggi è allo studio un nuovo tipo di questo missile, perfezionato al fine di colpire depositi di armi chimiche.
Caricato con esplosivo nucleare una volta esploso nel sottosuolo non solo distruggerebbe il bersaglio ma eviterebbe possibili contaminazioni da agenti chimici.

BGM-109 Tomahawk
Peso 1192,5 kg
Lunghezza 5,56 metri
Esplosivo 450 kg
Costo 500.000 euro
E' un missile da crociera a lungo raggio, che può essere lanciato sia da sottomarini che da navi.
Può essere caricato sia con esplosivo convenzionale che con carica nucleare da 200 kilotoni.
Queste sono solo alcune delle terribili armi che l'umanità ha
oggi a disposizione, devastanti e mortali.

Fonte: Rivista scientifica Quark n. 25