La telecinesi, ovvero la capacità paranormale di muovere gli oggetti a distanza, potrebbe essere di origine cosmica. Lo ipotizza, in un pregevole libro che analizza il frutto di oltre cent'anni di ricerche mondiali, il notissimo parapsicologo californiano D. Scott Rogo. Nel volume "Il mistero della psicocinesi" (Mediterranee, lire 25.000) Rogo dichiara: "I parapsicologi hanno accumulato un gran numero di prove che la psicocinesi può costituire una sorta di forza biologica. Essa può interagire con la materia vivente e presentarsi come una sorta di nebbia, di plasma, o di struttura simile ad un tessuto. Essa sembra collegata più al corpo che alla mente del sensitivo: nelle sedute della medium Eusapia Palladino e nei test del sensitivo Rudy Schneider essa era chiaramente e direttamente connessa ai loro ritmi respiratori. Nel caso di una sensitiva, Felicia Parise, la psicocinesi sembrava istituire una sorta di campo di energia, dal momento che il compasso che la donna aveva piegato continuava a piegarsi quando veniva riportato nella stanza ove la donna aveva dato dimostrazione delle proprie facoltà. Personalmente, ritengo che la psicocinesi sia un complesso sistema di poteri e di forze a tutt'oggi sconosciuti, esistenti nelle nostre menti e nei nostri corpi, ivi compreso un qualche tipo di "energia mentale" che talvolta può prender la forma di un plasma. Noi potremmo anche essere dotati della capacità di incanalare una qualche sorta di forza cosmica o vitale, un'energia primordiale che pervade l'universo e per la quale noi occasionalmente rappresentiamo delle batterie, dei generatori...".